La vallata della Vibrata è una delle
più fertili e delle più larghe della provincia di Teramo.
Il torrente che la percorre, la Vibrata, volgarmente
chiamato anche Ubrata, è un torrente di scarsa importanza
il cui alveo diventa asciutto nella stagione più calda.
Nasce sulla Montagna dei Fiori in comune di Civitella del
Tronto, sul Colle Appeso a metri 1350 di altitudine e
sfocia nell’Adriatico nei pressi di Tortoreto.
Ha una lunghezza di Km.35,880, di
cui 2.800 metri in Provincia di Ascoli ed una larghezza
media nel tronco inferiore di m.60.
Lungo il suo percorso non riceve affluenti importanti, ma
solo alcuni torrentelli e rivi che poco aumentano |
la sua portata e che non portano
acqua in tutte le stagioni: la Vibratella, il fosso delle
Fornaci, il fosso di Costeritte, il fosso della Pozzolana,
il fosso Collarice o di Santa Scolastica, il Fonte
Arrisolo e Rio Moro.
Relativamente al suo corso ed alla
sua portata la Vibrata può classificarsi tra i torrenti
di secondo ordine della provincia; solitamente scorre
povero d’acque e presso S. Egidio esse scompaiono e
ricompaiono più a valle a guisa di sorgente.
La sua scarsezza d’acque in passato
permetteva di animare pochi mulini, che nei tempi di
siccità e qualche volta anche di primavera, non potevano
funzionare ad acqua corrente, ma solo a bottaccio. |
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