Il primo nucleo delle raccolte civiche si costituì verso la
fine dell’ottocento, con oggetti provenienti dalle chiese e
dai conventi chiusi in seguito alle leggi eversive. La
collezione era composta prevalentemente da dipinti della
scuola teramana del XV secolo e da quelli della scuola
napoletana del XVII e XVIII secolo. Nel 1923 il museo fu
trasferito nella palazzina neoclassica dove è attualmente
ospitato. Nel corso degli anni la Pinacoteca si è
apprezzabilmente arricchita: oltre ai dipinti quattrocenteschi
di Giacomo da Campli e a quelli di scuola napoletana, veneta,
romana e toscana del XVI, XVII, XVIII, sono esposte anche
opere di artisti abruzzesi dell’Ottocento tra cui ricordiamo i
pittori Giuseppe Bonolis e Gennaro della Monica e lo scultore
Raffaele Pagliaccetti e di maestri del Novecento come Venanzo
Crocetti, De Chirico e Vespignani.
Teramo, V.le Bovio, 1
Tel.0861.240315 – Fax 0861.247120 |
|
|